e-commerce

I vantaggi di un e-commerce

Negli ultimi anni, chi più, chi meno, ha fatto un ordine online. Questo perché ci siamo trovati ad avere la possibilità di acquistare un prodotto su internet senza prima averlo tastato con mano all’interno di un negozio. È proprio così che nel 2021 non si teme più l’acquisto online. In seguito alla chiusura dei negozi e alle restrizioni, si è assistito ad un ulteriore incremento delle vendite online.

Ci si è abituati a vedere sostituito l’addetto alle vendite in carne ed ossa, con un operatore che ci comunica via chat o, al più, via mail. Ci si è anche abituati a visionare le foto di un prodotto e decidere di selezionarlo, anziché poterlo osservare fisicamente e poi procedere all’acquisto. Questo mondo in evoluzione pare ancora strano, ma porta sicuramente con sé molti vantaggi.

Se stai prendendo in considerazione l’idea di creare un e-commerce per la tua attività, sei nel posto giusto.
Vediamo insieme i vantaggi che un’azienda può avere nel dare vita ad un e-commerce con cui poter vendere online. In questo articolo te ne proponiamo  5.

1. Assenza di orari: il negozio online non prevede una chiusura

Innanzitutto, un e-commerce si differenzia da un negozio fisico dalla disponibilità che offre nei suoi orari. È molto semplice: non ve ne sono. Un sito di vendita online è aperto 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.
Non sono previsti festivi e feriali, non si rischia l’imprevisto che costringe il venditore a chiudere momentaneamente le serrande.
In questo modo, l’acquirente ha la possibilità di visionare il sito come e quando vuole, ma anche il venditore non si ritrova a sottostare a degli orari rigidi per poter avere dei guadagni.
Di fatto, l’esercente si troverà a guadagnare anche in momenti in cui non sta realmente lavorando.

2. Maggiore diffusione del brand

Inevitabilmente, l’esperienza di recarsi in loco ed acquistare un prodotto, differisce da quella di selezionarlo online, ma nulla toglie onore al trend dell’e-commerce.
Il venditore, dal canto suo, si vede di fronte una grandissima opportunità: quella di poter diffondere maggiormente il suo prodotto, acquisendo maggiore visibilità tramite il mondo dell’internet.
Se in termini fisici la pubblicità è concepita in termini di locandine affisse ai muri della città, con internet pubblicizzare è molto più semplice.
La scelta di farsi conoscere tramite i social network è sicuramente una delle migliori strategie. Seguendo l’algoritmo (ad esempio, di Instagram), la pagina del tuo business potrebbe essere presentata ad un utente che manifesta di avere interessi simili a quelli da te proposti, andando ad innescare una reazione a catena che vede sempre più utenti coinvolti, che a loro volta possono trasformarsi in possibili acquirenti per la tua azienda e far aumentare in questo modo i tuoi guadagni.
Diversamente, il posizionamento del sito del tuo e-commerce sui risultati di ricerca è fondamentale: riuscire a seguire l’algoritmo di Google ed a spostare la tua pagina tra le prime soluzioni che escono digitando la richiesta inerente al tuo campo è la base.
Essere subito a portata di mano, in modo da attirare per primi l’attenzione del cliente, è dunque un passo da fare per poter diffondere maggiormente il proprio sito online.

3. Riduzione di costi

Se si mettono a confronti i costi di un negozio fisico e di un e-commerce, è lampante la conclusione che un sito online abbia delle spese ridotte rispetto ad un esercizio fisico.
Un negozio tradizionale richiede il pagamento di un affitto, di spese, di un personale e chi più ne ha più ne metta. Diversamente, un e-commerce non prevede l’assunzione di personale, se non di operatori addetti alla gestione del sito.
Un e-commerce non prevede la spesa dell’affitto e tanto meno di spese di gestione come bollette dell’acqua, della luce, del gas.
Ovvio è, che per gestire una vetrina online si ricorrerà inevitabilmente al consumo di energia, ma i costi risultano inconfrontabili rispetto ad un negozio tradizionale.
In questo modo, anche un’azienda medio-piccola, che magari non dispone di un budget molto elevato, ha la possibilità di fondare un e-commerce.

4. Prezzi ribassati

In una vetrina online è possibile selezionare dei prodotti che si potrebbero egualmente trovare all’interno di un esercizio fisico, con la sola differenza che i prezzi potrebbero essere alterati. O meglio, potrebbero essere più bassi? Perché?
Il discorso elude dal fatto che ci si possa interfacciare con siti che propongono prodotti a cifre decisamente più basse rispetto a quelle del mercato, ma per il semplice fatto che il prodotto che ci propongono non è certificato o realmente di marca.
Diverso è, quando un e-commerce stabilisce di abbassare i prezzi dei suoi prodotti, proponendo sconti o promozioni, ottenibili sia direttamente dal sito o tramite codici sconto che possono essere offerti sui social network (ad esempio). In questo caso, l’acquisto online risulta nuovamente essere un vantaggio, ed anche per il venditore continua ad esserlo. Avendo costi di mantenimento della piattaforma più bassi rispetto a quelli di una realtà tradizionale, il venditore può permettersi di proporre prezzi talvolta ribassati.

In conclusione, quanto è conveniente aprire un e-commerce? I costi sono pressoché a portata di tutti ed i vantaggi sono innumerevoli.
In un mondo abituato a vedere soggetti con un portatile od un cellulare costantemente in mano, occorre valutare l’idea di costruire la propria vetrina online, perché capace di apportare grandi guadagni se gestita nella corretta maniera.

L’importanza di avere un sito web
Perché un sito web non basta

Contattaci ora per un preventivo gratuito!

Menu
Scrivici
💬 Hai bisogno di aiuto?
Ciao! 👋
Come possiamo aiutarti?